Roger Federer è esistito davvero

 


Scrivere qualcosa su Roger Federer è estremamente complicato perché è oltremodo difficile coglierne l'essenza e tradurla in parole. Per quanto mi riguarda mi sono spinto goffamente a farlo solo un paio di volte su Tennisollywood (vedi ad esempio qui).

Emanuele Atturo invece ci è riuscito, magistralmente, in questo testo straordinario che racconta e spiega Federer su più livelli: quello del gioco, quello emotivo e quello storico-sportivo. Soprattutto spiega cosa hanno vissuto in questi ultimi 20 anni i suoi tifosi e decifra l'evoluzione dei loro sentimenti in totale simbiosi con il loro amato campione. Un testo molto ben documentato, con una bibliografia saggistica e ricco di citazioni che ne impreziosiscono la narrazione. Come quella di Simon Reynolds - da Retromania - che descrive come fenomeno della contemporaneità quell'accorciarsi del tempo che deve trascorrere perché un fenomeno culturale diventi nostalgico, fino a diventare nostalgia stessa del presente. 

Consiglio questo libro non solo agli appassionati di tennis ma anche a tutti coloro che non hanno mai compreso l'estasi mistica di chi guarda inebetito una partita di Federer con i battiti del cuore accelerati e le mani sudate. 

Emanuele Atturo, "Roger Federer è esistito davvero", 66thAND2nd, 2021

I più letti nell'ultimo mese

L’importante è dare sempre il massimo e accettare poi quello che succede. Parola di Federica Bonsignori.

5 punti fondamentali della filosofia del tennis quotidiano.

Da un’idea di Marco Brigo e Fabio Chiappini nasce MXP Tennis Academy, la formula a piramide per valorizzare la formazione tennistica a tutti i livelli.

La solitudine e il fascino dei campi abbandonati.

La determinazione è il fondamento del successo personale.

Aurora, la tennista “splendente” del Tennis le Querce.

Il maggiore Wingfield e tutto quello che ci manca davvero del gioco più bello del mondo.

Campi da tennis a New York

L'impossibile ripetersi del tempo che ci regala la nostalgia dei luoghi.

La legge del tennis è uguale per tutti.